jobxxyy
2007-09-17 13:46:24 UTC
Salve,
la mia situazione è questa:
Ho un boiler da 80Litri, che in inverno è riscaldato dall'acqua
dell'impianto dei termosifoni del termocamino a Legna.
Per sopperire ai giorni in cui non acccendo il camino, ho istallato una
caldaia a gas con produzione di acqua calda sanitaria.
Il mio dubbio è questo:
Come sfruttare l'acqua calda del boiler?
a) Metto delle elettrovalvole in modo che a fronte della richiesta di acqua
calda dal circuito,
se la temp del boiler è superiore a 40 gradi, esso erogherà acqua calda, se
è inferiore l'elettrovalvola sarà chiusa e
la richiesta verrà soddisfatta dalla caldaia a gas.
b)Non metto le elettrovalvole, ma collego l'uscita calda del boiler con
l'entrata fredda della caldaia,
in modo che ad ogni richiesta di acqua calda, la caldaia si accende e porta
l'acqua a temperatura desiderata,
ma consumendo meno in quanto in entrata ha gia acqua a volte calda, a volte
tiepida.
Chiedo a Voi, se queste sono soluzioni possibili, se sono logiche e se
dovesssero essere valide entrambi,
quale utilizzate piu spesso voi.
I miei dubbi sono questi:
Nella soluzione a), trova la cosa poco producente perche, se l'acqua scende
appena a 35 gradi,
non ne usufruirei piu, e la caldaia sarebbe costrettta a riscaldare acqua
fredda magari a 5 gradi.
Nella soluzione b), se la temp del boiler arrivasse ad esempio a 60 gradi,
si potrebbe danneggiare la caldaia,
che vede in entrata acqua + calda di quanta ne debba produrre?
Grazie.
la mia situazione è questa:
Ho un boiler da 80Litri, che in inverno è riscaldato dall'acqua
dell'impianto dei termosifoni del termocamino a Legna.
Per sopperire ai giorni in cui non acccendo il camino, ho istallato una
caldaia a gas con produzione di acqua calda sanitaria.
Il mio dubbio è questo:
Come sfruttare l'acqua calda del boiler?
a) Metto delle elettrovalvole in modo che a fronte della richiesta di acqua
calda dal circuito,
se la temp del boiler è superiore a 40 gradi, esso erogherà acqua calda, se
è inferiore l'elettrovalvola sarà chiusa e
la richiesta verrà soddisfatta dalla caldaia a gas.
b)Non metto le elettrovalvole, ma collego l'uscita calda del boiler con
l'entrata fredda della caldaia,
in modo che ad ogni richiesta di acqua calda, la caldaia si accende e porta
l'acqua a temperatura desiderata,
ma consumendo meno in quanto in entrata ha gia acqua a volte calda, a volte
tiepida.
Chiedo a Voi, se queste sono soluzioni possibili, se sono logiche e se
dovesssero essere valide entrambi,
quale utilizzate piu spesso voi.
I miei dubbi sono questi:
Nella soluzione a), trova la cosa poco producente perche, se l'acqua scende
appena a 35 gradi,
non ne usufruirei piu, e la caldaia sarebbe costrettta a riscaldare acqua
fredda magari a 5 gradi.
Nella soluzione b), se la temp del boiler arrivasse ad esempio a 60 gradi,
si potrebbe danneggiare la caldaia,
che vede in entrata acqua + calda di quanta ne debba produrre?
Grazie.